giovedì 10 settembre 2009

sabato 5 settembre 2009

GROTTE DI ELLORA
Ellora è il nome di uno dei più importanti siti archeologici dell'India. Sorge nello stato federale del Maharashtra a 31 km dalla città di Aurangabad. Ellora è, fin da tempi antichi, contemporaneamente centro di pelligrinaggio di 3 grandi religioni: buddhismo, brahmanesimo e giainismo. Proprio a questa sua particolarità si deve la fioritura artistica che ne fa uno delle maggiori località di architettura rupestre di tutto il subcontinente indiano. Presso questa località si trova infatti un complesso di ben 34 grotte adibite a templi grazie a scavi nella roccia. La realizzazione di questi templi copre un periodo che va dal V al X secolo; le grotte numerate da 1 a 12 appartengono alla tradizione buddhista, quelle da 13 a 29 all'arte Calukya di tradizione brahamana e induista (VII-IX secolo), le ultime da 30 a 34 (IX-X secolo) sono invece gianiste. Tra il gruppo buddhista particolare importanza hanno i vihara Do-Thal e Tin-Thal e il caitya di Visvakarma. Del secondo gruppo sono spiccano i templi Ravanaka-Khai e Dasavatara dedicati rispettivamente a Shiva e a Visnu ma soprattutto il famoso tempio Kailasanatha (o Kailasa) dedicato a Shiva che, costruito con un solo blocco, tenta di rendere visibile all'uomo il sacro Monte Kailasa dimora del dio.

venerdì 4 settembre 2009

GWALIOR
La città e la sua fortezza furono fondate con molta probabilità da Suraj Sen, il capo di un clan del Rajasthan vissuto nel III secolo d.C. Secondo la tradizione la città trae il suo nome da un mistico indiano che avrebbe guarito dalla lebbra Suraj Sen. Sotto il regno del Raja Mansingh Tomar (1486-1516) la città conobbe uno straordinario sviluppo in campo culturale.
Tra gli edifici più importanti si trovano:
Man Mandir, la reggia di Rao Man Singh sull'acropoli di Gwalior. Le pareti est ed ovest del palazzo conservano ancora straordinarie decorazioni in maiolica smaltata nelle tonalità del blu, del verde e del giallo. Altri pannelli recano raffigurazioni zoomorfe (elefanti, tigri e coccodrilli). La costruzione è rinforzata da sei bastioni circolari, ciascuno coronato da cupola;
Sas Bahu Ka Madir, due templi dell'XI secolo magnificamente scolpiti. "Sas" significa suocera e "Bahu" nuora.
Gujari Mahal, un palazzo che fu la residenza di Mrignayani, la favorita del raja Man Singh, e che oggi ospita il museo archeologico;
Teli Ka Madir, un imponente tempio in pietra scolpita dell'XI secolo a forma di torre.
ORCHHA
Si trova nel Madhya Pradesh a 20 Km da Jhansi, tappa ideale tra il forte di Gwalior e i templi di Khajuraho. La fortezza sorge su di un promontorio roccioso circondato dalla boscosa campagna e dal fiume Betwa. E' un'isola di pace e di tranquillità ed un magnifico esempio di fortezza medievale dove i muri e le torrette racchiudono giardini, padiglioni, templi.
Orchha fu capitale, dal XVI° secolo, della dinastia Rajput dei Bundela. Orchha, che significa nascosta, fu fondata dal capo Raja Ruda Pratap su di un precedente insediamento, che circondò di mura e che collegò con un ponte ad arco.
Vicino al bazaar, sorge il Tempio Ram Raja, cuore del villaggio. La leggenda vuole che il maharaja, che aveva costruito questo palazzo per la sua regina, ricevesse in sogno l'ordine di Rama di riportare a Orchha una sua statua. Esaudito il desiderio del dio, il maharaja si apprestava ad ordinare la costruzione di un tempio apposito, quando si ricordò della seconda parte del sogno: la statua doveva restare nel primo luogo dove fosse stata deposta. Così il palazzo divenne tempio. Dal cortile di questo parte una scalinata che porta al bellissimo tempio Chaturbuj, fatto costtruire per accogliere la famosa statua.
Sulla riva del fiume, al Kanchana Ghat, 14 mausolei ospitano i cenotafi reali, Royal Chhattris, alcuni in rovina, ma altamente suggestivi al tramonto, al di là del vecchio ponte.

RANAKPUR
Costruiti in una quieta valle della catena dell'Arivalli, a 60 chilometri di distanza da Udaipur, gli splendidi templi di Ranakpur costituiscono uno dei più grandi e importanti complessi giainisti dell'India.
Il tempio più importante di Ranakpur è il Chaumukha Temple ("Tempio delle quattro facce"), dedicato ad Adinath, il primo tirthankar. L'imponente tempio, costruito interamente in bianco marmo si innalza su un alto basamento, a cui si accede da una maestosa scalinata, ed è sormontato da tre livelli, di cui, però, solo il primo è accessibile ai turisti.
La costruzione è completamente decorata in maniera scultorea e si trova in ottimo stato di conservazione. Il piano terreno è formato da 29 sale, sorrette da 1444 colonne tutte diverse tra loro.


giovedì 3 settembre 2009

JODHPUR:
La città blu, dominata dalla rossa fortezza di Mehrangarh, il tutto ai bordi del deserto del Thar, nell’India nord occidentale.
Meritano una visita i maestosi palazzi finemente decorati e noti per le grate di arenaria rossa, e i numerosi mausolei e templi. Il paesaggio desertico e il forte, visti contro i raggi del sole al tramonto, offrono uno spettacolo indimenticabile.
Il forte sovrasta la città, abbarbicato sopra una collina alta 150 mt. Fu edificato nel 1459 ma in seguito molti altri regnanti di Jodhpur aggiunsero delle altre parti.
All'interno si trova un museo dove sono esposte una serie di portantine reali, coloratissimi costumi e pitture. Tutte le stanze sono incredibilmente decorate; le più belle tra tutte sono la Phool Mahal (stanza delle danze) e la Jhanki Mahal (stanza da dove le donne reali osservavano le parate militari). Ora vi si trova una ricca collezione delle culle reali, decorate con specchi e raffiguranti uccelli ed elefanti.







JAISALMER
Soprannominata la "Città d'Oro", si trova nel deserto di Thar non lontana dalla frontiera con il Pakistan nella regione indiana del Rajasthan.
La città vecchia sorge in cima a un colle completamente fortificato di forma pseudo triangolare. La fortezza, chiamata Sonar Kila (fortezza d'oro) deve il nome al particolare colore giallo della pietra usata nella sua costruzione. Diversamente da altre fortezze in città del Rajasthan, all'interno di questa si trovano molte case e botteghe private che rendono l'atmosfera della città del tutto particolare. Tra i monumenti più importanti vi sono il palazzo del maharajah, una costruzione massiccia che è stata ampliata nel corso dei secoli e numerosi templi giainisti e indù, che presentano intarsi marmorei di squisita raffinatezza.
Di straordinaria bellezza, poi, sono le haveli, ricche magioni costruite per ricchi commercianti, che si distinguono per le loro balconate traforate da grate e impreziosite da stucchi estremamente decorativi.